Si chiama “Con meno sale la salute sale” l’iniziativa voluta dall’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte e l’Unione regionale Panificatori del Piemonte. L’obiettivo è quello di ridurre la quantità di sale nel pane.
L’intesa, siglata ieri a Torino, prevede l’impegno da parte dei panificatori a rispettare un disciplinare di produzione e a divulgare corrette informazioni, attraverso la collocazione di poster ed opuscoli nei propri negozi, che pubblicizzino l’iniziativa.
I panificatori aderenti a questo progetto si sono impegnati a ridurre gradualmente il contenuto di sale nel pane prodotto (circa il 5% in meno in due anni), oltre a rendere disponibile per almeno un giorno alla settimana una linea di pane senza sale o con un conenuto dimezzato, eventualmente prodotto anche con cereali poco raffinati.
Tramite i vari servizi delle Asl, l’Assessorato alla Sanità, organizzerà corsi di informazione formazione per i panificatori aderenti, ed azioni educative per scuolee soggetti a rischio ipertensione.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di non superare i 5 grammi di sale al giorno: invece, una recente indagine ha dimostrato come in Italia il consumo medio giornaliero di sale sia attorno agli 11 grammi per gli uomini e gli 8 per le donne. L’abuso di sale è legato all’ipertensione arteriosa, ma anche ad altre malattie cardiovascolari.