Da oggi inizia una nuova rubrica qui su “Bacche di Vaniglia”:
Oltre a notizie, curiosità, segnalazioni di eventi e ricette, parleremo anche di realtà, locali e non, che si distinguono per il tipo di approccio, il tipo di produzione, la tutela dll’ambiente, le nuove tecnologie. Insomma, tutto quello che in Italia è il “mondo del cibo”.
In questo primo articolo vorrei farvi conoscere la “Fattoria della Piana” di Candidoni (Rc).
Si tratta di una cooperativa di allevatori che per la produzione di formaggio coniuga la tradizione alle nuove tecnologie, e non solo. La “Fattoria della Piana”, infatti, nata nel 1936, è la più grossa realtà di questo genere presente in Calabria. Sono presenti oltre 900 bovini, e nel caseificio si lavorano sino a 20.000 litri di latte bovino, caprino e bufalino che viene trasformato in moltissimi prodotti. Non solo fiordilatte, mozzarella di bufala e ricotta (di pecora e mista), ma anche caciotta, caciocavallo, pecorino di vario tipo. Ma ciò che caratterizza maggiormente la fattoria è l’utilizzo di energia alternativa che viene utilizzata in alcuni casi solo per utilizzo “interno”, ed in altri, anche per uso esterno. Sul tetto delle stalle dei bovini, infatti, sono stati collocati da ormai 5 anni pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, mentre in un’apposita area, nel 2008, è stato realizzato un impianto a biogas innovativo e biosostenibile che sfrutta i sottoprodotti agricoli e zootecnici per la produzione energetica (elettricità ed energia termica).
Tutto questo consente, oltre ad un autoalimentazione energetica, anche un considerevole abbattimento delle spese per lo smaltimento dei sottoprodotti che altrimenti avrebbero dovuto essere conferiti. Non solo, l’energia elettrica dell’impianto a biogas viene immessa sulla normale rete elettrica e viene distribuita ad oltre 2.600 famiglie. Va sottolineato che l’impianto, che ha una potenza di 998kW è il più grande di tutto il centro e sud Italia. Non solo: è stato attivato anche un progetto di fitodepurazione è stato realizzato un impianto di 2.200 metri quadrati, con circa diecimila piante. L’acqua, una volta completata la depurazione, viene riutilizzata per l’irrigazione. Novità, sempre in tema “green” sono prossime. Numerosi, in questi anni sono stati i premi ottenuti: dal “Premio vendor rating acquisti sostenibili 2014”, al “Premio Sviluppo Sostenibile 2013″, al Sodalitas social award” (sempre 2013), arrivando al “Gpp Progetti sostenibili e acquisti verdi” (2012) promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, arrivando al “Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2010” di Legambiente.
“La Fattoria della Piana” però è anche agriturismo e fattoria didattica: sono molte, infatti, le scuole che partecipano alle attività organizzate per far conoscere ai bambini come funziona una “fattoria geen” nel 2015.