Il Gianduiotto compie 150 anni. E nonostante l’età, il prelibato cioccolatino nato dall’unione fra cacao, zucchero e pasta di nocciole realizzata con la tonda gentile delle Langhe, è sempre fra i più amati dai golosi.
La storia racconta che il gianduiotto nacque in seguito alla mancata possibilità per i mastri cioccolatieri di Torino di ottenere importazioni di cacao, come imposto da Napoleone. E così, alcuni di essi si inventarono altro. Fu Ernesto Caffarel, poco dopo il 1850, a creare la pasta gianduia, ottenendola dalla lavorazione della nocciola delle Langhe. L’ incontro con il cioccolatiere Michele Prochet portò alla creazione del gianduiotto vero e proprio, come lo conosciamo noi. Il gianduiotto comparve per la prima volta, rigorosamene tagliato a mano, come ancora oggi solo pochi mastri cioccolatieri fanno ancora, in occasione del carnevale torinese del 1865. Per questo importantissimo compleanno, il maestro Ugo Nespolo ha creato un incarto ad hoc per il gianduiotto Caffarel.
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