Dopo aver parlato, la volta scorsa, dell’aceto aromatizzato, per questo nuovo appuntamento con “Come fare ?”, non potevo non dare qualche piccolo suggerimento per preparare l’olio aromatizzato. Utile in cucina per condire insalate ed i piatti che preferite, per conferire loro un gusto particolare. Ecco quindi alcune idee con l’ultilizzo dell’olio a freddo. E voi, come lo preparate l’olio aromatizzato ?
OLIO AROMATIZZATO: COME FARE ?
Innanzitutto, qualunque tipo di olio vogliate preparare, dovete prima di tutto sterilizzare per bene i contenitori nei quali lo metterete. Io vi consiglio dei vasetti, che sono più comodi. Quindi, metterli a bollire con i coperchi a parte, in acqua. Dal momento della bollitura, io per sicurezza faccio passare anche 15 minuti. Con una pinza, toglierli dall’acqua e metterli capovolti su un telo da cucina pulito sino a completo raffreddamento.
Ed ora, vediamo come preparare tre gustosi olii aromatizzati: al rosmarino, al peperoncino e all’aglio. Per preparare l’olio aromatizzato al rosmarino, lavare bene i rametti e asciugarli con cura. Metterli in un vasetto e versarvi sopra 500 ml di olio evo. Chiudere bene il vasetto e conservarlo in un luogo asciutto e lontano dalla luce per circa due settimane.
Per quello al peperoncino, mettere due o tre peperoncini secchi nel vasetto, versarci sempre 500 ml di olio evo e conservare con le stesse modalità per due settimane.
Infine, il classico olio all’aglio: sbucciare due o tre spicchi (dipende da quanta intensità volete dare), schiachiateli leggermente e metteteli nel vasetto e coprire con 500 ml di olio evo. Anche in questo caso valgono le regole di conservazione precedenti. Si può utilizzare dopo due settimane. Una volta iniziata l’utilizzazione di questi olii è bene consumarli entro e non oltre un mese e mezzo. La rubrica “Come fare ?” torna fra quindici giorni.