La grande tradizione gastronomica emiliana è stata protagonista ieri, 22 settembre, ad Expo 2015. Oltre una qurantina di sfogline o “Mariette” come sono chiamate le specialiste nel tirare la sfoglia a mano, hanno impastato e tirato oltre sessanta metri di pasa, con 52 diversi ripieni.
Sono stati preparati, fra gli altri, tortelli con la coda di Piacenza, i cappellacci di Ferrara, anolini di Parma, i tortelli di castagne della Bassa Modenese, tortellini bolognesi, cappelletti con pane e peperoni e tortelli con stracotto.
La straordinaria preparazione è stata coordinata dall’Associazione “Cheftochef”.
Le paste ripiene verranno poi servite in questi giorni al Refettorio Ambrosia, nato da un’idea di Massimo Bottura e Davide Rampello. Saranno cucinate dagli chef che si alternano al servizio della comunità. Quello realizzato ad Expo 2015 è un vero e proprio record di pasta ripiena, mai tentato prima.