Knam ed il cioccolatino per Expo 2015

Un cioccolatino a forma di Duomo di Milano, con ripieno di ganache allo zafferano con pere, riso soffiato e ganache al cioccolato fondente al 70%: questo quanto creato da Ernst Knam per Expo 2015.  (Credits foto: Expo 2015 / Daniele Mascolo) Knam cioccolaino Credits foto Expo 2015  Daniele MascoloLa presentazione del cioccolatino è stata fatta ieri, nell’ambito di quella del “Cluster del cacao e del cioccolato” che sarà allestito ad Expo 2015, a partire dal prossimo 1 maggio.

La presentazione è stata curata da Eurochocolate ed Expo 2015. Sono intervenuti Stefano Gatti, Direttore Generale della Divisione Partecipanti di Expo 2015, ed Eugenio Guarducci, Presidente di Eurochocolate, Official Content Provider del Cluster, con la partecipazione di Ernst Knam, Chef Ambassador di Expo Milano 2015. Presenti anche i Delegati di alcuni Paesi Partecipanti e i Rappresentanti Istituzionali dei Distretti Italiani del Cioccolato.

Come detto,  lo chef pâtissier  Ernst Knam, Chef Ambassador di Expo 2015, ha quindi presentato il cioccolatino creato ad hoc per la manifestazione, a forma di Duomo di Milano. “Ad Expo ho dedicato un cioccolatino speciale: Home (is where I want to be), un progetto sviluppato con il prezioso aiuto dell’architetto milanese Lorenzo Palmeri. Home (is where I want to be) – ha aggiunto – è una pralina di design, con gli skyline intercambiabili, quindi adattabile a qualunque città, e un ripieno anch’esso ovviamente sostituibile. Nel caso di EXPO 2015 la pralina raffigura l’inconfondibile facciata del Duomo di Milano, simbolo della città e ha un ripieno tipicamente milanese: ganache allo zafferano con pere, riso soffiato e ganache al cioccolato fondente 70%”

Al Cluster del Cacao e del Cioccolato saranno presenti alcuni dei maggiori produttori mondiali: Camerun, Costa d’Avorio, Gabon, Ghana, São Tomé e Príncipe. Previsti laboratori, spettacoli, degustazioni  tanto altro. Per l’Italia, oltre ad Eurochocolae, saranno presenti i Distretti del Cioccolato di Torino.Piemone, Perugia-Umbria  Modica-Sicilia.

Il Cluster è stato ideato dagli Architetti Fabrizio Leoni, Mauricio Cardenas, Isabella Vegni e Cesare Ventura ed ha visto il coinvolgimento attivo del Politecnico di Milano, della SUPSI – Scuola Universitaria Svizzera, dell’Instituto Tecnológico y de Estudios Superiores de Monterrey. Sviluppato in 6 pareti di altrettanti Padiglioni dedicati ai Paesi, un coinvolgente storytelling a cura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore racconta dal punto di vista storico, scientifico, sociologico ed economico la filiera del Cacao e del Cioccolato. Responsabile Scientifico e Coordinatore della Ricerca è il prof. Pier Sandro Cocconcelli. A raccontare il tema del Cluster dal punto di vista artistico, ci pensa, invece la prestigiosa Mostra del fotografo britannico Martin Parr, suggestivo percorso a immagini in 30 scatti, proposto in collaborazione con l’agenzia Magnum/Contrasto.

Il Camerun proporrà il tema “La coltivazione del cacao, un argomento in favore delle opportunità”; la Costa D’Avorio, “Produrre Cacao per il Pianeta in maniera sostenibile”; Cuba, invece, presenterà la Stazione di Ricerca che si dedica alla ricerca e alla produzione di ibridi resistenti alle epidemie. Il Gabon racconterà i metodi di produzione, trasformazione e consumo di cacao;  il Ghana proporrà gli straordinari benefici che il cacao e i suoi derivati hanno sulla salute e sull’umore. Infine,  São Tomé e Prìncipe  propone “Biodiversità con il Cacao e la Cultura della Felicità”.

Pubblicato da bacchedivaniglia

Appassionata di cucina, lavoro nel mondo di media. Ho iniziato da piccola a pasticciare ai fornelli. Ovviamente le prime volte ho combinato qualche diastro, ma con il tempo, e l'età, le cose sono migliorate. Il blog vuole presentarvi non solo ricette, cosa che potrebbe anche essere monotona, ma curiosità, notizie, e altro dal mondo del food.