Sensazioni dal Salone del Gusto

Come un bambino che entra in un enorme negozio di giocattoli ! Questa la sensazione per me, alla prima visita al Salone del Gusto, in corso di svolgimento al Lingotto ed Oval di Torino. Si è aperto, nel vero senso della parola, un mondo sconosciuto, fatto di produzioni di nicchia, di altre che sopravvivono solo grazie ai Presidi di Slow Food, di produttori che fanno il proprio lavoro con passione, di persone che, nonostante molte difficoltà, credono in quello che fanno e che cercano di salvaguardare il più possibile chicchGusto 1e che altrimenti andrebbero disperse.Gusto 2
Tante, e diverse, le sensazioni gustative ed olfattive, in un percorso che conduce il visitaore dapprima in quello che è chiamato “Mercato Italia”, dove sono presenti tutte le regioni e dove ho assaggiato veramente di tutto: formaggi, salumi, olio, battuta di cinta senese, cioccolato a volontà, dolci.Gusto 3 Insomma: di tutto e di più. In esposizione anche liquori, spezie, pasta, farine di vario tipo, riso, infusi, tisane, miele, in un giro d’Italia davvero incredibile. Molte le curiosità: dalla birra spalmabile, all’acqua di fiori di arancio amaro, dalla toma di pecora, alla cipolla di Cavasso e suoi derivati, al canestrato di Castel del Monte, arrivando alla crescia Gusto 4sfogliata di Urbino, al panbriacone, alle alici di menaica, all’oliva ammaccata del Cilento. E l’elenco potrebbe continuare all’infinito.  Impossibile, in una sola visita, soffermarsi su tutto e, soprattutto, assaggiare tutto quanto veniva proposto. E difficile trasferire le sensazioni gustative di saporo novi, alcuni più piacevoli di altri, al mio palato. L’intero Salone del Gusto, infatti, si sviluppa su una superficie di oltre 80.000 metri quadrati, con la presenza di oltre 1.200 espositori provenienti da 100 diversi paesi. Gusto 5Gusto 6 Esplorata l’area dedicata all’Italia, un salto all’Enoteca, dove si trovano oltre 1.000 etichette. Da qui, si continua verso l’area dedicaa alle cucine di strada (con olive all’ascolana, piadine, piatti tipici piemontesi, arancini siciliani, focaccia di Recco, fritti, farinata, caciucco livornese, tigelle e tanto altro) ed alla “Piazza della Pizza”. All’Oval, invece, l’Arca del Gusto e gli espositori stranieri. Ma di questo, parlerò presto.Gusto 9 Gusto 7Gusto 8

Pubblicato da bacchedivaniglia

Appassionata di cucina, lavoro nel mondo di media. Ho iniziato da piccola a pasticciare ai fornelli. Ovviamente le prime volte ho combinato qualche diastro, ma con il tempo, e l'età, le cose sono migliorate. Il blog vuole presentarvi non solo ricette, cosa che potrebbe anche essere monotona, ma curiosità, notizie, e altro dal mondo del food.