Il ministro Maurizio Martina ha recentemente annunciato che presto sarà creato un logo per le aziende produttrici di latte, per far riconoscere ai consumatori il latte fresco made in Italy al 100%. Il ministro ha precisato che l’iniziativa sarà presentata a breve al Tavolo a cui prendono parte tutti i componenti della filiera agroalimentare, e che, comunque sarà di tipo privato e facoltativo, sebbene il Ministero delle Politiche Agricole la sostenga, proprio per difendere il settore.
Settore che, a fine marzo, vedrà scomparire definitivamente le cosiddette “quote latte”, ma che vede molti agricoltori che non le hanno rispettate, dover pagare ancora molti soldi (si parla di quasi 1,5 miliardi di euro complessivi). La liberalizzazione, inoltre, potrebbe aggiungere crisi alla crisi.
Sono 35 mila circa le aziende italiane che dovranno affrontare la fine delle quote latte: obiettivo del Ministero è anche quello di rilanciar i consumi di latte fresco, sostenere i produttori e dare ai consumatori informazioni sulla località di mungitura.
Si stima che da solo, il settore lattiero-caseario rappresenti circa l’11% dell’industria alimentare nazionale.