Sono circa 2700 gli espositori che da oggi e sino a giovedì saranno presenti all’edizione 2014 di Cibus, la fiera internazionale del made in Italy, che si svolge alla fiera di Parma. Sono attesi migliaia di operatori provenienti da ogni parte del mondo. L’obiettivo è quello di consolidare il vero made in Italy alimentare, intaccato dalle numerose (e avolte grossolane) imitazioni di prodotti che nulla hanno a che vedere con i nostri, ma che recano gravi danni all’economia e quindi ai produttori, nostrani. Quella di Parma, sarà inoltre l’occasione per presentare prodotti innovativi. Il focus di quest’anno sarà su paesi quali Germania, Francia, Regno Unio, Belgio, Olanda e Lussemburgo, oltre a Stati Uniti, Canada, Brasile, Giappone, Russia, e l’intero sud-est asiatico. A Cibus è presente uno spazio riservato al commercio al dettaglio, uno per la grande distribuzione, uno per il food service e la ristorazione fuori casa. E ancora: prodotti bio, gluten free, halal e kosher; aea grocery. La scuola Alma ha un ruolo attivo nella ristorazione. Previsti convegni, woorkshop, concorsi ed eventi di vario genere. Come detto, alla fiera di Parma saranno presentate novità che presto saranno sul mercato: fra queste, si segnalano una crema all’aceto balsamico di Modena Igo con tabasco (da giugno), mousse biologiche e rondelle di mela (in questi giorni), farine specifiche per diversi usi, ragù di seitan (per vegani), il cioccolatino pistacchiotto (settembre), formaggi vegetali, caviale di caffè (giugno), pasta abasso contenuto di carboidrati, salame di agnello e tanto altro ancora. www.cibus.it