E’ napoletano, e non poteva essere altrimenti, il nuovo campione mondiale dei “pizzaiuoli”, incoronato a Napoli in occasione del “Pizza Village”. si chiama Valentino Libro, è di marano ed ha iniziato a lavorare a 13 anni. Ha vinto nella speciale categoria STG (Specialità tradizionale Garantita) margherita. Nella categoria Pizza Classica, invece, la vittoria è andata ad una giapponese, Mayo Ota. L’Italia si è aggiudicata anche le altre categorie, mentre il taiwanese Paul Muang ha vinto il Trofeo delle Nazioni, battendo pizzaioli provenienti da Brasile, Portogallo, Dubai, Giappone, Israele.
Questa la classifica del Campionato:
Trofeo Caputo pizza STG
1° Valentino Libro
2° Vincenzo Capuano
3° Fabio Aragione
Pizza Classica
1° Mayo Ota
2° Enrico Massimo
3° Michele Leo
Pizza senza glutine
1° Pietro Russo
2° Roberto Barone
3° Vincenzo Madison
Pizza di stagione
1° Angelo Rumolo
2° Marco degli Schiavi
3° Luca Ioannone
Pizza in pala (a metro)
1° Salvatore Lionello
2° Giovanni Cauli
3° Roberto Luongo
Pizza in teglia
1° Antonio Trivento
2° Tain Mancuso
3° Domenico Sposato
Pizza acrobatica
Eros Segato (+larga cm 80.25) e (+veloce 34”42.)
Ciro Urzielli (free style)
Trofeo delle Nazioni
Taiwan (Paul Muang)
Premio Rossopomodoro, al miglior pizzaiulo della catena di ristorazione:
1° Vincenzo Capuano (Nizza)
2° Davide Salamone (Moncalieri-TO)
3° Antonio Faccetti (Milano Satz. Centrale